Chiesa SANT'ANTONIO ABATE

Data di pubblicazione:
11 Aprile 2019
Chiesa SANT'ANTONIO ABATE

La Chiesa, meglio conosciuta col nome di “Convento” o “Madonna della Salute”, risale ai sec. XVI-XVII, il culto della quale ha inizio nel 1855 dopo un’epidemia di colera. La facciata di stile barocco, presenta due ordini sovrapposti, divisi da partizioni verticali ed orizzontali. Sopra la chiave del portone vi è un concio con tre stemmi e l’iscrizione “Hopera anno 1790”. Il campanile , che sembra sbucare dalla navata sinistra, è cuspidato. Attiguo alla chiesetta vi era il proprio e vero convento dei Padri Agostiniani che lasciarono il paese nel 1863. Subito dopo, questo fu confiscato in base alle disposizioni della legge Siccardi e destinato a caserma dei Carabinieri a cavallo; in oggi, accoglie il museo comunale della tradizione contadina e del “cavallo”. La chiesa, riportata completamente allo splendore originario con i lavori di restauro svolti nel 2001, è a tre navate, con un altare del sec. XIX, a quattro colonne con i capitelli a cespi di foglie in rilievo e con in alto una nicchia su cui troneggia la statua della Madonna della Salute, di cui esistono anche un bel quadro (cappella centrale a sinistra) e un simulacro del sec. XIX. A destra dell’altare maggiore, è presente un altarino del sec. XVIII, con una statuina lignea di S. Antonio da Padova. La cappella attigua è dedicata all’Immacolata, venerata in un bel quadro. Da notare le statue di Sant’Agostino, San Vincenzo Ferreri, San Quirico, San Paolo Eremita, Santa Lucia e la Madonna d’Itria. Tutte le statue lignee, sono state restaurate nel 2002. In questo luogo sacro, si celebrano i culti di Sant’Antonio Abate in data 17 gennaio, Santa Rita il 22 maggio, la Madonna della Salute il 29 settembre

Ultimo aggiornamento

Sabato 24 Febbraio 2024