Museo del Cavallo

Visite guidate al museo

Data di pubblicazione:
19 Dicembre 2018
Museo del Cavallo

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Cenni sul Museo:

A Pozzomaggiore la cultura del cavallo assume oggi un significato particolare per l'intero territorio di riferimento. L'allevamento equino rappresenta una realtà economica ragguardevole ed il cavallo non solo soggetto culturale, ma valido mezzo per lo sviluppo turistico della Comunità. Sono stati ideati, infatti, una serie di percorsi, ippovie che attraversano un territorio dolce e selvaggio, ricco di intensi profumi della macchia mediterranea e di importanti vestigia neolitiche e nuragiche che attraggono il turista che li visita.

Di notevole interesse è il ''Museo del Cavallo'' che vede la sua nascita nei locali che furono sede del Convento degli Agostiniani dall'inizio del XVII secolo, fino alla seconda metà del XIX secolo e, successivamente, sede della caserma dei Carabinieri a cavallo.
Il museo si sviluppa intorno a dieci sale tematiche all'interno delle quali il cavallo rappresenta il filo conduttore di un racconto di carattere storico, antropologico ed etnografico. Unico nel suo genere inserito nell' importante rivista italiana di settore ''Del viaggiare e dei viaggiatori'', è organizzato secondo temi conduttori che sottolineano l'importanza da sempre assunta dal cavallo nella vita dell'uomo.

Il museo è pienamente inserito nel territorio come organismo dinamico e propositivo, all'interno del quale, in parallelo all'allestimento e ai contenuti inizialmente proposti, vengono allestite mostre temporanee ed eventi culturali.

All'interno degli spazi museali trova collocazione anche la Donazione Pesarin, costituita da elementi architettonici di pregio quali architravi, capitelli, colonne e stipiti in pietra, frutto del lavoro e dell'abilità di scalpellini locali, salvati dall'oblio e dalla distruzione generata dal rinnovamento del patrimonio edilizio del centro storico di Pozzomaggiore. La raccolta di questi reperti è stata effettuata con grande sensibilità e cura dal signor Pesarin e, successivamente, donata al Comune di Pozzomaggiore.
Il Museo è accessibile tutti i giorni (compresi venerdì, sabato e domenica), apre anche in occasione di manifestazioni locali, feste nazionali e paesane, con visite guidate sia per singoli che per gruppi.

A Pozzomaggiore è operante un Centro Ippico.

Il centro ippico, dedicato al generale Eugenio Unali, si trova a poche centinaia di metri dal paese in una regione denominata ''Su Cularidanu'' ed è costituito da due capannoni contenenti 50 box, un centro di fecondazione con 15 box, un maneggio coperto di dimensioni regolamentari con tribune, impianto di illuminazione ed impianto di irrigazione fisso; un campo di gara con fondo in sabbia dotato di impianto di irrigazione fisso, un campo di prova adiacente al campo di gara con fondo in sabbia, una pista di 800 mt. sempre con fondo in sabbia, due tribune ed una struttura fissa del salto in libertà.

Ogni anno al centro ippico, dal mese di giugno in poi, d'intesa con l'Istituto di Incremento Ippico, vengono organizzati i circuiti provinciali dei cavalli di tre anni con le prove di addestramento, le prove del salto in libertà ed i circuiti provinciali dei puledri di due anni, per lo sviluppo e la valorizzazione dei cavalli anglo arabi sardi. Infine, da marzo a giugno è in funzione anche il centro di fecondazione, che accoglie gli stalloni dell'Istituto di Incremento Ippico, da destinare alla monta delle fattrici anglo arabo sarde che gli allevatori ogni anno accompagnano al centro.

Ultimo aggiornamento

Sabato 24 Febbraio 2024